Region: Lombardia
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RSA Bovi di Pegognaga: da Covid free a “Zona bianca”
Dal 13 al 15 gennaio, tutti i 53 ospiti della RSA “Ernestina Bovi” di Pegognaga (MN) gestita dalla Coop. Soc. Società Dolce riceveranno la prima dose del vaccino contro il Covid-19. Ad accompagnarli, in questo cammino di speranza verso una ritrovata normalità, 42 dei 44 operatori socio sanitari della struttura.
Un servizio che per diversi mesi è stato Covid free, in un territorio duramente colpito dal virus, grazie al lavoro dei Coordinatori e di tutto il personale egregiamente supportato dal Comitato Covid di Società Dolce, che ha da subito messo a punto protocolli operativi da applicare a tutela degli ospiti e dei lavoratori.
In questo anno difficile e faticoso, l’amministrazione comunale di Pegognaga è stata costantemente a fianco del gestore e degli ospiti, in una collaborazione virtuosa, che ha dato importanti risultati.
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Una stanza sensoriale per la RSA San Paolo
“Rsa San Paolo” è una Residenza Sanitaria Assistenziale situata nel cuore del Comune di Azzano San Paolo, alle porte della città di Bergamo. Inaugurata a giugno 2012, la struttura accoglie persone anziane la cui permanenza al proprio domicilio non è più perseguibile. In un periodo così difficile per tutti, il nostro obiettivo è migliorare ulteriormente il servizio socio-assistenziale riservato gli Ospiti più fragili allestendo uno spazio loro dedicato: la stanza sensoriale, ovvero un ambiente protetto, accogliente e al contempo stimolante per la persona cognitivamente più compromessa. Sono proprio queste le persone che hanno sofferto di più negli ultimi mesi, soprattutto per l’impossibilità di incontrare stabilmente i propri cari.Per allestire la stanza sensoriale necessitiamo di acquistare alcuni pannelli fonoassorbenti da soffitto, due lampade a stelo, una poltrona con schienale regolabile elettricamente, un diffusore per l’aromaterapia ed uno per la cromoterapia, due bubble tubes, un proiettore di immagini, uno stereo nuovo ed alcuni giochi specifici per l’Ospite con demenza (ad es. puzzle, pannelli sensoriali, ecc.). Tutto materiale ci consentirà di promuovere il rilassamento, stimolare le abilità senso-motorie residue, migliorare il tono dell’umore e facilitare l’interazione e la relazione con gli Ospiti più fragili.
Infine, è indispensabile continuare a lavorare nella massima sicurezza, fornendo i nostri Operatori di tutti quei DPI ormai necessari ma che rappresentano un’importante voce di spesa: guanti, mascherine, camici, gel igienizzanti.
La tua collaborazione consentirà sia agli Ospiti più fragili sia agli Operatori della nostra Rsa di avvertire intorno a sé la presenza di una Comunità più grande e attenta alle loro esigenze.
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Progetto “Un forte abbraccio”, abbracci in sicurezza in RSA
Parte ufficialmente oggi, dopo l’inaugurazione di giovedì 17 dicembre, il progetto “Un forte abbraccio” nato grazie alla generosità di CRI Bergamo Hinterland e della ditta Telcar di Alzano Lombardo.
“Un forte abbraccio” è un progetto pilota che CRI Bergamo hinterland ha pensato e portato nella nostra realtà e noi non possiamo che essere onorati per una tale possibilità.
Grazie al loro intervento, nella settimana prima di Natale, sarà possibile donare ai nostri ospiti uno dei regali più belli che quest’anno si possa ricevere, l’abbraccio dei propri cari.In un periodo ricco di ristrettezze e divieti, CRI Bergamo Hinterland ha realizzato il desiderio di ogni ospite della RSA Papa Giovanni XXIII superando le limitazioni imposte dal necessario distanziamento sociale con il quale tutti stiamo ancora convivendo non dimenticando la sicurezza.
Una carezza, una stretta di mano, un abbraccio rompono le barriere fisiche, psicologiche ed emotive che si sono create in un clima di incertezza e paura riportando la speranza, uno dei sentimenti più importanti che anche nei momenti più bui della vita non deve mai venire meno.In una sala apposita della RSA è stata installata la struttura in materiale plastico trasparente progettata e donata dalla ditta Teclar di Alzano, sul pannello che ricopre interamente la superficie della stanza sono presenti dei fori ad “altezza braccia” dove i parenti vestiti con tutti i dispositivi di protezione forniti da CRI Bergamo Hinterland, posso inserire le braccia e stringere a se i propri cari.
Gli incontri hanno una durata di 15 minuti, un parente per ospite e sono interamente gestiti dal personale di CRI Bergamo Hinterland, a noi è stato chiesto di organizzare gli orari di incontro con i parenti.
Al termine di ogni sezione di incontri la sala viene completamente sanificata da CRI Bergamo Hinterland con l’ozono.E’ difficile esprimere a parole l’emozione che ha colpito tutti gli operatori nel vedere le immagini dei primi abbracci scambiati tra ospiti e parenti e sarebbe difficile spiegarlo se non consigliando ad ogni persona di immaginare il momento più felice della propria vita, perché lo stupore e la felicità sul viso dei nostri ospiti trasmettevano proprio questo: “Oggi è il giorno più bello della mia vita”.
Una frase di Dale Evans Rogers racchiude però tutta la gratitudine che proviamo per CRI Bergamo Hinterland, la ditta Teclar di Alzano e l’amministrazione comunale di Trescore Balneario senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile, frase perfetta soprattutto trovandoci in prossimità delle feste Natalizie.“Il Natale è l’amore in azione. Ogni volta che amiamo, ogni volta che doniamo, è Natale.”Un grazie di cuore e un augurio sincero di buone feste a chi con amore ha reso più dolce il Natale dei nostri ospiti.
Miriam, Coordinatore Infermieristico
RSA Papa Giovanni XXIII