• Educare all’aria aperta

    Il progetto di educazione all’aria aperta è nato a seguito della partecipazione del personale del nido di Bazzano a un corso di formazione sul tema. Nell’anno educativo 2015-2016 è stato infatti organizzato dal coordinamento pedagogico distrettuale di Casalecchio di Reno un percorso formativo centrato sull’educazione all’aria aperta, condotto dal personale di Villa Ghigi. Con la proposta ai bambini di questo progetto, l’intento delle educatrici è quello di suscitare l’interesse per la natura, la curiosità, il senso di stupore, stimolandoli a osservare e scoprire l’ambiente circostante.
    Ascoltare, saper aspettare, stimolare le capacità percettive, esprimere emozioni e sentimenti, comunicare in maniera creativa con elementi naturali e far nascere il rispetto per l’ambiente e le cose.
    Sperimentare attraverso la natura interessandosi di questo spazio esterno ricco di tesori, offre lo spunto per svariate attività di gioco e manipolative che permettono di rielaborare la scoperta e lo stupore con la trasformazione dei materiali naturali presenti. Durante le uscite in passeggiata o libere in giardino invitiamo i bambini a guardare, scoprire, toccare e raccogliere ciò che a loro interessa utilizzandolo poi per attività strutturate legate al nostro progetto.
    Qui troviamo i nostri “tesori”: foglie, rametti, fiori, terra, sassi…
    Le uscite nel giardino consentono ai bambini di ritrovarsi in un ambiente naturale tutto da esplorare; anche ascoltare i suoni quali il fruscio del vento, il canto e il cinguettio degli uccelli, lo scricchiolio delle foglie calpestate sono momenti unici. Tutto può favorire il contatto e lo sviluppo dei cinque sensi: olfatto, gusto, vista, udito e tatto in un coinvolgimento di tutto il corpo.
    Abbiamo proposto anche l’utilizzo dei materiali naturali quali pigne, ceppi, noci, castagne, conchiglie, in sezione con esperienze strutturate e non, di manipolazione, esplorazione e di conoscenza sensoriale, a mani nude o con l’ausilio di lenti d’ingrandimento e schiaccianoci.
    I “tesori” raccolti sono tenuti a disposizione dei bambini in sezione in ceste di varie dimensioni e con alcuni di questi sono state realizzati delle composizioni. Con la collaborazione dei genitori è stato creato nel giardino del nido un piccolo orto, di cui ci prendiamo cura quotidianamente con il gruppo dei bambini. Infine, alcuni dei momenti più significativi dell’esperienza outdoor sono stati immortalati in scatti fotografici appesi su cartelloni ed esposti in visione ai genitori.

    Il gruppo di lavoro del nido part time di Bazzano
    e la coordinatrice Chiara Palmieri