• 2… 4… 1… 3… 5 con quanti sensi?

    Scopo della presente Convenzione è promuovere,
    proteggere e assicurare il pieno ed eguale
    godimento di tutti i diritti umani e di tutte le
    libertà fondamentali da parte delle persone con
    disabilità, e promuovere il rispetto per la loro
    intrinseca dignità.”
    Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità – 2006

    In occasione della giornata dei diritti delle persone con disabilità, lunedì 3 dicembre 2018, il centro socio-aggregativo Enrico Giusti, in collaborazione con il Comune di PianoroSocietà Dolce organizza due giornate (3-4 dicembre 2018, ore 10.30) dedicate al tema.

    Durante l’iniziativa “2…4…1…3…5 con quanti sensi?”, che si terrà presso il centro Giusti (via Matteotti 4 – Pianoro) saranno realizzati dei giochi didattici per accompagnare i bambini alla scoperta dei propri sensi e delle diverse abilità e modalità con cui si può entrare in relazione con gli altri e con il mondo circostante. Il laboratorio “di sensi” sarà alternato da letture, a cura dell’amministrazione comunale di Pianoro, di brani e filastrocche tratte dai libri: “Io rispetto” di Benedetto Tudino e “Nessuno escluso” di UNICEF.

    Scopri il volantino

  • I cento anni di Bianca

    “Hai fatto gli auguri a Bianca? Fa 100 anni!”. È questa, la frase che ha accompagnato la giornata del 14 novembre, alla Residenza Protetta Sant’Anna di Udine.

    Bianca Della Martina, maestra di scuola primaria per quarant’anni e da altrettanti pensionata, ama parlare della parità raggiunta tra lavoro e riposo e oggi ride e scherza su questo compleanno speciale, alternando commozione, di fronte ai festosi saluti ricevuti.

    Intorno a sé, la famiglia, gli operatori del Sant’Anna e tanti ospiti, a condividere banchetto e allegria, tra musica dal vivo, persone in fila per un abbraccio, fiori colorati, candeline da soffiare, torta, spumante, fotografie e, seduto accanto a lei, Pietro Fontanini, sindaco di Udine.

    La festa dura fino a tardi e regala ad ognuno dei partecipanti il sapore di qualcosa di unico e speciale, perché ogni vita è un dono e ci rappresenta, nel suo scorrere e lasciare un segno.

  • Lavora con noi

    Lavorare con Società Dolce significa entrare a far parte di una realtà che, ad oggi, conta più di 3400 persone impegnate ogni giorno  a costruire, realizzare e promuovere interventi di aiuto a supporto delle fasce più deboli, dall’infanzia ai minori, agli adulti, agli anziani.

    Società Dolce, che opera in Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Lazio, è alla ricerca di educatori, assistenti sociali, insegnanti e altre figure professionali del settore dei servizi alla persona: se sei interessata/o a lavorare con noi, in un contesto ricco di stimoli, affiancato alla garanzia di un’esperienza trentennale nel settore, accedi al sito www.grupposocietadolce.it e clicca sul link, in alto a destra, “LAVORA CON NOI”. Lì potrai registrarti, effettuare una candidatura spontanea, visualizzare e candidarti alle nostre ricerche in corso.

  • Un anello per Gabriella

    Come nella famosa fiaba, al Centro Diurno Cittadella i desideri si trasformano in realtà!
    Grazie al progetto “Lampada di Aladino” la signora Gabriella, ospite del centro, ha ricevuto un anello dorato con una bellissima perla al centro: un sogno che Gabriella non era mai riuscita a realizzare e che ha suscitato in lei gioia e commozione!

  • Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

    Tante le iniziative di sensibilizzazione e informazione promosse e organizzate dai servizi gestiti da Società Dolce in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, domenica 25 novembre 2018.

    Sabato 24 novembre  si è tenuta a Pianoro l’iniziativa “Scatole Rosse”, durante la quale sono stati letti alcuni dei contributi lasciati all’interno di scatole rosse che, nei giorni antecedenti l’iniziativa, erano state poste in diversi punti del paese (supermercati, ASL, Posta…), affinché i cittadini potessero lasciarvi pensieri, testimonianze ed esperienze sul tema della violenza di genere. Tra gli organizzatori e promotori della manifestazione, il centro socio aggregativo, gestito da Società Dolce, “Enrico Giusti” , che ha ideato per l’occasione un’installazione temporanea che prevede dei fogli “stesi” recanti il messaggio “Non è normale che sia normale… stendi la violenza”.
    La giornata si è conclusa con l’esibizione del coro “Canta che ti passa” composto da signore over 80. L’evento ha visto la partecipazione delle associazioni  di settore (Mondo Donna, CHIAMA CHIama, Senza Violenza e altri centri antiviolenza) e dell’amministrazione: il Sindaco, Gabriele Minghetti , il Presidente Assemblea Legislativa Regionale, Simonetta Saliera, la Giunta e il Consiglio Comunale hanno dato il loro contributo leggendo alcuni brani e testimonianze.

    Domenica 25 invece presso il riparo notturno Madre Teresa di Calcutta (viale Felsina 20 – Bologna) ha dedicato un pomeriggio alla sensibilizzazione e all’informazione sul tema, realizzando anche una significativa installazione a ricordo delle donne vittime di violenza e femminicidio.

    Infine, anche il Centro Diurno Cittadella, gestito da Società Dolce a Parma, ha voluto contribuire alle iniziative contro la violenza di genere, appendendo a un grande albero nel cortile delle scarpe rosse, simbolo della giornata, e delle sagome, sempre di scarpette rosse, realizzate dagli anziani del centro.

  • Disabilità e inclusione: il tirocinio di Giada

    Giada Ceci, giovane affetta da Trisomia 21, svolge da pochi giorni l’attività di front office presso il Centro Ambulatoriale di Riabilitazione Spazio Salute gestito da Società Dolce a Bologna. Il tirocinio formativo,  condotto e supervisionato da Fiorinto Scirgalea, Psicologo e case manager dell’area Assistenza alla Persona di Società Dolce, e attivato in collaborazione con USSI disabili adulti AUSL Bologna,si prefigge l’obiettivo non solo di arricchire la persona ma anche di creare un percorso di inclusione, che abbatta i pregiudizi che ancora permangono nei confronti delle persone disabili.

    In bocca al lupo a Giada da tutti i suoi colleghi per questa nuova avventura!

  • Seminario “La violenza contro le donne vittime di tratta”

    Oggi giovedì 22 novembre si è tenuto, presso il complesso universitario San Geminiano di Modena, il terzo incontro dell’iniziativa “ Corpi in transito: riflessioni sulla tratta ”, nell’ambito del corso Teoria e prassi dei diritti umani dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

    Il seminario, dal titolo  “ La violenza contro le donne vittime di tratta: a partire dai Tribunali”, è stato tenuto dalla dottoressa Consuelo Bianchelli e presieduto dal prof. Thomas Casadei del CRID (centro di ricerca su discriminazioni e vulnerabilità) di UNIMORE. Bianchelli, dopo la laurea in Antropologia e storia del mondo contemporaneo,  lavora per Società Dolce nel progetto SPRAR vulnerabili, rivolto a donne richiedenti/titolari di protezione internazionale e nel team tratta minori, facente parte del progetto regionale dell’Emilia-Romagna “Oltre la strada”; collabora inoltre con il Centro documentazione del CRID.

    L’iniziativa rientra nel calendario nazionale di incontri “Contrastare la violenza sulle donne. Un impegno per l’Università” e nella serie di attività promosse dal Tavolo comunale delle Associazioni per le Pari Opportunità e la non discriminazione del Comune di Modena, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, domenica 25 novembre.

     

  • I cento anni di Antonio

    Alla Residenza Ianus di Palmanova, Udine, c’è stata fatta grande festa per i 100 anni di Antonio Comar, alla presenza del festeggiato, dei familiari, degli operatori di Società Dolce e del vicesindaco del Comune di Monfalcone, Paolo Venni.
    Nato a Cervignano del Friuli il 5 novembre del 1918, figlio unico di genitori contadini a servizio, Antonio è cresciuto nella casa della nonna, ad Aquileia. Rimasto presto orfano, dopo un periodo trascorso a Ruda, nel 1939 viene chiamato alle armi, in aviazione: “La mia fortuna ai tempi della guerra è stata quella di aver fatto i cinque anni di servizio militare a Roma – racconta – e di non finire mai sul campo di battaglia. Ai tempi , il mio reggimento si salvò, perché era considerato di riserva”.
    Dopo la guerra, Comar lavora come manovale alla Fincantieri, a Monfalcone e si sposa. “Ho conosciuto mia moglie, Ester, mentre aiutavo il padre contadino. Abbiamo avuto due figlie educate e amorevoli, Lorena e Rosanna. La vita con la mia famiglia è stata bella, con momenti di gioia e di dolore. Oggi sono nonno di Alex e Giada, che ho curato come se fossero figli miei. Non pensavo di raggiungere questo traguardo e ne sono contento. Ma la gioia più grande è di avere figlie, genero e nipoti riuniti per festeggiarmi. Manca solo mia moglie Ester, che porto nel cuore.”
    La famiglia, gli affetti, il lavoro: sono questi i punti di forza di Antonio Comar, che con la saggezza di un secolo di esperienza, pare volerci indicare la strada per la serenità.

  • Spazio gioco e Kids Lab a Mondo Creativo

    Il Mondo Creativo, l’evento fieristico più atteso dagli amanti del fai-da-te, torna a Bologna dal 23 al 25 novembre 2018 per un weekend di full immersion nella creatività.

    Home decor, bijoux, cucito, carta e tanto altro nei laboratori e negli stand degli esperti di settore: i visitatori scopriranno tra i padiglioni della Fiera di Bologna le ultime novità in tema di hobbistica e fai-da-te.
    Anche per i baby visitatori tante possibilità di divertirsi e di dare spazio alla fantasia! Oltre al consueto appuntamento presso lo Spazio Gioco, un’area dove i genitori potranno lasciare i bambini per un paio di ore a giocare in tutta sicurezza con i nostri educatori, Società Dolce aspetta i più piccoli al Kids Lab, spazio dedicato a laboratori e attività pensati appositamente per loro!

    KIDS LAB – I laboratori di Società Dolce:

    Venerdì 23/11
    Dalle 14 alle 18:
    • Vestiamo l’albero a festa – a cura di Società Dolce
    • Auguri di Carta – a cura di Società Dolce

    Sabato 24/11
    Dalle  10 alle 14
    • Vestiamo l’albero a festa – a cura di Società Dolce
    • Brilli di Natale – a cura di Società Dolce
    • Auguri di Carta – a cura di Società Dolce

    Dalle 16 alle 18
    • Truccabimbi – a cura di Società Dolce

    Domenica 25/11
    Dalle 10 alle 14
    • Auguri di Carta – a cura di Società Dolce
    • Brilli di Natale – a cura di Società Dolce

    Dalle 14 alle 18
    • Truccabimbi – a cura di Società Dolce

    Dalle 16 alle 18
    • Vestiamo l’albero a festa – a cura di Società Dolce
    • Auguri di Carta – a cura di Società Dolce

  • Racconti dalla furia e dal ritorno al Teatro Alemanni

    Un folto pubblico ed uno spettacolo d’eccezione hanno inaugurato la nuova gestione e la stagione 2019 del Teatro degli Alemanni di Bologna.

    Racconto di un museo dimenticato, di un gruppo di sopravvissuti, di poemi omerici che affiorano dal buio, “Racconti della Furia e del Ritorno” è l’opera messa in scena dal regista Riccardo Paccosi e dall’Amorevole Compagnia Pneumatica, insieme ad alcuni ospiti del dormitorio “Beltrame”, gestito da Società Dolce.

    Storie di dolore, di rabbia e dipendenza, ma anche di amore e ricordo, come l’improvvisa bellezza dell’incontro con una figlia, recitate con palpabile emozione. Storie di naufraghi in odissee omeriche, con squarci di luce in un viaggio burrascoso, a ricordare l’origine di sé e del proprio cammino, racconti autobiografici calati in scene di battaglia dell’”Iliade”, in avventure marine dell’”Odissea”, fino al mescolamento completo di realtà e finzione, presente e passato.

    Cinque anni di laboratorio teatrale presso i centri di accoglienza per persone senza dimora e in partnership con Società Dolce, hanno permesso di realizzare questa terza parte di una trilogia. L’opera, infatti, dopo “Racconti dal Diluvio” e “Racconti dall’Esodo”, è alla sua terza progettazione e l’esperienza sarà replicata anche nei dormitori di Parma gestiti dalla cooperativa.