• Un giro per i servizi di Societa’ Dolce

    Nella giornata di lunedì 18 maggio la Cooperativa ha ospitato un gruppo di ragazzi coreani in viaggio studio in Italia per un approfondimento sulle scienze umane e l’economia sociale. I giovani studenti, di età compresa tra i 15 e 18 anni, frequentano la Road Schola di Seoul (South Korea), una scuola molto particolare in cui il metodo d’insegnamento è basato principalmente sul viaggiare e conoscere da vicino l’oggetto del proprio studio, imparare tramite l’esperienza diretta.

    Grazie alla collaborazione con il professore Stefano Zamagni dell’Università di Bologna, il pomeriggio è stato organizzato in visita a due realtà del bolognese: il Melograno, un centro diurno semi-residenziale a valenza socio-assistenziale, e i servizi socio-educativi al Pilastro per bambini e ragazzi da 6 a 14 anni. Il gruppo è stato guidato da Caterina Segata, Area Infanzia SD e da Giovanni D’Adda, MUEC – Unibo, affiancati dalla preziosa figura della professoressa Kim Hyun Sook, Centro Studi Estremo Oriente – Unibo da anni impegnata nella diffusione del fare cooperativo italiano all’estero. La possibilità di entrare nei servizi e vedere da vicino alcuni dei luoghi in cui la cooperativa opera ha permesso loro di conoscere il valore del nostro lavoro quotidiano e più in generale della cooperazione sociale.

    Il plus valore di queste occasioni è il nascere di situazioni di forte empatia, momenti di dialogo tramite il canto, gli sguardi e i sorrisi, che consentono di parlare una stessa lingua e trovarsi accomunati nella semplicità di alcuni importanti piccoli gesti.

    Si ringraziano Rosita Accomando, Area Anziani, Veronica Sorgente, Area Minori e tutti i gruppi di lavoro che hanno contribuito a rendere possibile questa bella esperienza.

    Kim Hyun Sook, Università di Bologna
    Giulia Sermasi, Società Dolce

  • Un’aula all’aperto

    In giardino si gioca, si conoscono cose nuove, si osserva…si cresce! Alla scuola dell’infanzia Marameo la giornata all’aria aperta arricchisce i bambini di esperienze.
    Il giardino è un’aula all’aperto della scuola dove si può tranquillamente disegnare, parlare con i compagni, correre e saltare. Dove si può insieme ai compagni raccogliere le foglie trasportandole con la carriola: immaginarsi di essere qualcun altro che lavora la terra in un significativo gioco simbolico.
    Nell’aula all’aperto i bambini osservano la terra e l’erba che in una gelida nottata hanno cambiato colore e spessore. Osservano direttamente la patina gelida che ricopre il giardino, il ghiaccio sulla terra, sull’erba, sui cespugli. Osservano la natura durante il mutare delle stagioni, nel quotidiano ed in questo modo si arricchiscono di informazioni e nozioni che non dimenticheranno.

    Coordinatrice pedagogica
    Cristiana Gattai