• Contagiorni 2024

    Ci sono parole che racchiudono nei loro pochi caratteri un universo. Richiamano con immediatezza un concetto nella loro etimologia. Alla loro radice vi è un pensiero e sono parole-chiave perché aprono la porta della nostra visione delle relazioni.
    In Società Dolce amiamo esprimerci, comunicare il nostro essere al servizio della persona con un ampio ventaglio di queste parole sempre diverse come diverse sono le esigenze di chi sceglie di affidarsi a noi o di affidarci un proprio caro.
    Bambini, ragazzi e fragili, ospiti e fruitori dei nostri servizi: ciascuno di loro è portatore di uno specifico bisogno che va colto con attenzione, ascoltato con gentilezza, soddisfatto con professionalità. Perché prenderci cura degli altri, chiunque essi siano, e farlo insieme, tutti i giorni, è ciò che ci rende ancora oggi, dopo oltre 35 anni, la cooperativa che ha fatto di un sogno la sua missione: creare una Società Dolce.
    Le pagine del nostro Calendario, che ogni anno diventa strumento per condividere con la comunità il nostro sentire, vi presentano una selezione delle parole a noi più care, che si fondono e si confondono tra loro fino a dare forma a pensieri sempre nuovi. Mese dopo mese, scopriamoli insieme tra i tratti delle illustrazioni e, giorno dopo giorno, arricchiamoli insieme e ancora di nuovi significati.

    Pietro Segata, Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce



    Illustrazioni: Daniele Tozzi

    Anche quest’anno il Contagiorni di Società Dolce valorizza il nostro impegno verso l’ambiente: stampato su carta ecologica riciclata e plastic free.

  • Progetti innovativi rivolti a nuclei familiari fragili con minori

    Il Laboratorio Educazione e Genitorialità e il Laboratorio Fragilità di Società Dolce si sono incontrati ieri 12 dicembre 2023 per l’incontro “Progetti innovativi rivolti a nuclei familiari fragili con minori”: un momento di riflessione interna per dare evidenza a progettazioni trasversali e azioni che mettiamo in campo attraverso progetti innovativi per rispondere ai bisogni, sempre più complessi, delle famiglie fragili con minori.
    Aiutare famiglie con bisogni complessi richiede competenze articolate e figure professionali in grado di ricomporre le opportunità che il territorio offre loro, accompagnandole, in una logica di transizione emancipativa, da una condizione di difficoltà a una condizione di maggior benessere.
    Richiede un fare insieme che varca i confini per andare oltre e guardare avanti con interventi non improvvisati ma valutati, monitorati con trasparenza e responsabilità.

  • Giornata Internazionale della Disfagia

    A cura della d.ssa Sabrina El Kouaissi, logopedista presso CAR Spazio Salute Il 12 dicembre ricorre la decima giornata della disfagia. La disfagia è un disturbo della deglutizione che si traduce in una difficoltà nel passaggio degli alimenti dal cavo orale allo stomaco. Può verificarsi a qualsiasi età, ma tende a essere più frequente tra gli anziani. La disfagia non è una malattia vera è propria ma, piuttosto, il sintomo di altre condizioni cliniche (ad esempio malattie neurologiche e neurodegenerative, traumi cranici, problematiche respiratorie), molte delle quali hanno un’incidenza maggiore con l’avanzare dell’età. Purtroppo, se non riconosciuta e trattata, può avere conseguenze gravi come:
    • malnutrizione, carenze nutrizionali, calo di peso e disidratazione, perché i problemi di deglutizione possono rendere difficile mangiare e bere;
    • polmonite ab ingestis, una polmonite provocata dall’aspirazione accidentale di cibi o bevande, che dalla bocca entrano nelle vie respiratorie e raggiungono i polmoni scatenando eventualmente infezioni;
    • soffocamento, dovuto all’ostruzione delle vie aeree da parte di residui di cibo.
    La figura dellə logopedista può rappresentare un ruolo chiave in tutte le fasi (prevenzione, valutazione e riabilitazione) della disfagia: – Svolge un’accurata anamnesi e valutazione clinica della funzione deglutitoria, individuando le alterazioni e/o inviando laddove necessario ad un esame strumentale. – Delinea un trattamento riabilitativo che, sulla base dei casi, può essere di natura compensativa o restitutiva. – Assiste la persona durante il momento del pasto, che ha una forte valenza emotiva-sociale e culturale la cui dimensione va oltre al semplice atto di nutrimento: coinvolge i caregiver e li segue per rendere questo momento sicuro ed efficace, aumentando la qualità di vita della persona. – Monitora l’evoluzione o involuzione dei vari sintomi, formando il personale sanitario e i familiari dei vari campanelli d’allarme In caso di difficoltà a deglutire, tosse durante i pasti, perdita di peso ingiustificata, febbricola dopo i pasti o polmoniti ricorrenti, è consigliato contattare una logopedista. Per informazioni: Centro Ambulatoriale di Riabilitazione “Spazio Salute” via E. Bernardi 7/H – Bologna (BO) tel. 051 380567 | n. verde 800637073 mail [email protected]
  • L’esperienza di Società Dolce in tema di riabilitazione domiciliare al Forum N.A.

    Il 29 e il 30 novembre 2023 si è svolta la XV edizione del Forum della Non Autosufficienza e dell’Autonomia Possibile, un appuntamento annuale essenziale per operatori e professionisti della non autosufficienza. L’evento, organizzato dal Gruppo Maggioli, si è tenuto presso il Centro Congressi Savoia Hotel e ha visto l’intervento di tanti esperti del settore, che hanno affrontato, in particolare, i diversi aspetti della presa in carico del paziente attraverso la telemedicina.
    Tra questi, il dott. Mario Loffredo, Direttore Sanitario del CAR Spazio Salute e del servizio Assistiamo Casa, e Sergio Criseo, osteopata e fisioterapista di Spazio Salute e di Assistiamo Casa, che hanno partecipato al workshop di La Casa dei Risvegli “L’UNDICESIMO MODULO: DALLA CASA DEI RISVEGLI UNA RETE PER IL DOPO”, tenutosi giovedì 30 novembre.
    Loffredo e Criseo hanno presentato l’esperienza di Società Dolce in tema di riabilitazione domiciliare e telemedicina, implementata nell’ambito dei servizi di Assistiamo Casa e Spazio Salute.