• Workshop “Il Progetto Riabilitativo di Struttura nella Casa Residenza per Anziani”

    𝐔𝐧’𝐞𝐬𝐩𝐞𝐫𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐩𝐢𝐥𝐨𝐭𝐚 𝐚 𝐕𝐢𝐥𝐥𝐚 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐚

    Giovedì 27 novembre, ore 14.00
    Forum N.A. – Centro Congressi Savoia Hotel, Bologna
    Il 𝑃𝑟𝑜𝑔𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑅𝑖𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑖 𝑆𝑡𝑟𝑢𝑡𝑡𝑢𝑟𝑎 è uno degli strumenti indicati dalle linee guida ministeriali per orientare le attività riabilitative nelle strutture per anziani. Un vero e proprio quadro di riferimento che definisce identità, organizzazione e obiettivi del lavoro riabilitativo.
    L’esperienza pilota avviata alla CRA Villa Paola di Bologna, realizzata da Assistiamo Casa e Società Dolce, ha introdotto un modello di presa in carico multidimensionale e partecipata💡: un approccio che integra competenze professionali, nuove tecnologie e percorsi personalizzati di riabilitazione e stimolazione cognitiva.
    𝐑𝐄𝐋𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈
    • Roberto Piperno, Neurologo e Fisiatra, Consulente Scientifico Assistiamo Casa
    • Pietro Segata, Presidente Società Dolce – Presidente Assistiamo Casa
    • Sergio Criseo, Fisioterapista, Coordinatore Ricerca e Sviluppo Servizi Riabilitativi Assistiamo Casa
    • Simona Genovese, Referente area GCA, Staff Direzione Attività Socio Sanitarie AUSL Bologna
    • Silvio Taddei, Neurologo e Fisiatra, Direttore Sanitario Assistiamo Casa
    • Francesca Saija, Psicologa Assistiamo Casa
  • La nuova Casa Residenza Anziani a San Matteo della Decima

    𝐋𝐚 𝐟𝐢𝐥𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐧𝐞
    𝐋𝐚 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐚 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐀𝐧𝐳𝐢𝐚𝐧𝐢 𝐚 𝐒𝐚𝐧 𝐌𝐚𝐭𝐭𝐞𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐞𝐜𝐢𝐦𝐚
    𝐋𝐮𝐧𝐞𝐝𝐢̀ 𝟏𝟎 𝐧𝐨𝐯𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟓, ore 20.00
    Centro civico di San Matteo della Decima (BO), via Cento 158
     
    Intervengono:
    • Lorenzo Pellegatti , sindaco del Comune di San Giovanni in Persiceto
    • Pietro Segata, presidente cooperativa sociale Società Dolce
    • Francesca Santoro, direttrice Distretto Socio-Sanitario Pianura Ovest – Azienda USL di Bologna
    • Luca Giovanardi, architetto

    Info: [email protected] – cell. 366 6919353
  • INTERACT National Report sulla condizione di homelessness femminile

    Comunicato Stampa

    Il National Report del Progetto INTERACT evidenzia lacune ed opportunità specifiche negli interventi riguardanti la condizione di homelessness femminile

    Riferimento del Progetto: 101172611 — INTERACT — ESF-2023-HOMELESS

    Il Progetto INTERACT (“Intersectional Approach to Combating Homelessness for Women”) ha pubblicato il suo primo risultato, il National Report. Il Rapporto offre un’analisi approfondita delle modalità attraverso cui sei paesi europei – Germania, Grecia, Islanda, Italia, Portogallo e Romania – affrontano la condizione di homelessness femminile.

    Il Progetto, cofinanziato dal Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e di durata triennale (1° ottobre 2024 – 30 settembre 2027), è coordinato dalla Unione delle associazioni femminili della prefettura di Heraklion (UWAH), in Grecia. Il consorzio riunisce partner provenienti da Germania, Grecia, Islanda, Italia, Portogallo e Romania, con l’obiettivo di progettare e sperimentare un modello di intervento sensibile al genere, intersezionale e informato sul trauma, volto a migliorare i servizi e le politiche per le donne che vivono in condizione di senza dimora in tutta Europa.

    Il National Report raccoglie e analizza dati nazionali e locali, quadri giuridici e normativi, servizi e stakeholders principali. Il suo scopo è individuare sia le specificità dei singoli paesi, sia le sfide comuni che influenzano le esperienze di vita delle donne senza dimora in Europa.

    Nonostante importanti differenze nazionali tra i paesi coinvolti, emergono diversi temi in comune:

    • Servizi frammentati: spesso, le donne senza dimora necessitano contemporaneamente di un alloggio e di sostegno sociale, sanitario e psicologico legato al trauma. Tuttavia, I sistemi attuali risultano scarsamente coordinati, lasciando molti bisogni senza risposta;
    • Prospettiva di genere limitata: la maggior parte delle politiche e dei servizi per persone senza dimora non riconosce pienamente i percorsi che conducono le donne in questa condizione, in particolare il ruolo della violenza di genere e delle responsabilità di cura;
    • Dati incoerenti: definizioni e metodi di misurazione differenti rendono difficile confrontare i tassi di homelessness tra i paesi. Ciò ostacola una pianificazione efficace, una valutazione dell’efficacia delle misure adottate ed il confronto transnazionale;
    • Necessità di approcci informati sul trauma: i servizi spesso trascurano l’impatto del trauma nelle vite delle donne; si sottolinea dunque l’importanza di approcci integrati, informati sul trauma e orientati alla riduzione del danno.

    Il National Report, nell’identificare sfide comuni e principali differenze nei diversi contesti nazionali, sottolinea la necessità di un’attuazione adattata a livello locale. Esso rappresenta la base per lo sviluppo del Modello di Interventi Pilota INTERACT, pensato per essere flessibile e adattabile ai diversi contesti, pur promuovendo un approccio unitario nel sostegno alle donne che vivono in condizione di homelessness.

    Il National Report (versione integrale e ridotta) è disponibile per il download.


    Per ulteriori informazioni o richieste relative al progetto, è possibile contattare Maria Chiara Rosa, coordinatrice di progetto per MondoDonna, Associazione capofila per l’Italia insieme ai partner ASP Città di Bologna e cooperativa sociale Società Dolce, [email protected] , oppure il coordinatore del progetto all’indirizzo: [email protected].

    Finanziato dall’Unione Europea. Le opinioni e i punti di vista espressi sono esclusivamente quelli delle autrici e degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione Europea o della Commissione Europea. Né l’Unione Europea né l’autorità concedente possono essere ritenute responsabili di tali contenuti.

  • Al via le attività dei Centri per Bambini e Genitori “In rete” dell’Unione Reno Galliera

    I Centri per Bambini e Genitori “In rete” dell’Unione Reno Galliera offrono uno spazio di incontro e scambio per i genitori, momenti di confronto con l’educatrice del servizio, esperienze ludiche da condividere con gli adulti e i bambini.
    ATTIVITÀ GRATUITE DAL 12 NOVEMBRE 2025 al 26 GIUGNO 2026
    Per chi: bambini 0-3 anni e adulti accompagnatori
    Attività: laboratori di narrazione e gioco senso motorio
    Dove: presso la sede del Nido d’infanzia “Il Grillo” di Argelato, via Pietro Orsi 1 Argelato (BO)
    Quando: lunedì, mercoledì e venerdì ore 9.30 – 11.30

    CONTATTI: Tel. 051 6441211 | Cell. 337 1177466 [email protected]
  • Al via le iscrizioni ai Doposcuola di Spazio Incontro!

    Le iscrizioni per i servizi di Doposcuola e Doposcuola Specialistico presso Spazio Incontro per l’anno educativo 2025 -2026 sono aperte fino al 06 luglio 2025.
    Società Dolce propone differenziati servizi extra scolastici al fine di dare una risposta concreta e continuativa alle esigenze delle famiglie, promuovendo attività educative di alto livello grazie ad un gruppo di educatori specializzati ed esperti. I doposcuola, rivolti a bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni, si pongono come obiettivo la socializzazione, l’integrazione e il raggiungimento dell’autonomia nello svolgere i compiti.
    E’ prevista la possibilità di usufruire di un contributo a parziale e\o totale copertura della retta stabilita dal contratto di iscrizione, in funzione di specifiche caratteristiche socio economiche del nucleo familiare.
    Per l’iscrizione è necessario compilare un form on line al seguente link Iscrizione Doposcuola Spazio Incontro
    A termine della raccolta sarà comunicato l’esito della graduatoria per l’assegnazione dei posti.
    Per visionare il regolamento clicca qui.
    Per informazioni: 3371177466  – [email protected]
    Scarica il volantino DOPOSCUOLA qui.
    Scarica il volantino DOPOSCUOLA SPECIALISTICO qui.
  • Il Ventennale del Centro Diurno “IL MELOGRANO”

    20 anni di cammino

    La cooperativa sociale Società Dolce festeggia i 20 anni del Centro diurno per anziani “Il Melograno”, uno dei primi servizi semiresidenziali organizzati e gestiti dal privato sociale, in seguito convenzionato e oggi quasi interamente accreditato. “20 anni di cammino”: da qui vogliamo partire, per festeggiare insieme un’esperienza positiva, punto di riferimento sul territorio, per le istituzioni e per i cittadini. Un percorso impegnativo, che ha premiato l’idea di domiciliarità e supporto alle famiglie.

    PROGRAMMA
    Ore 15.00 | SALUTI E CONTRIBUTI
    Isabella Conti, assessora Welfare, Terzo settore, politiche per l’Infanzia e Scuola, Regione Emilia Romagna
    Matilde Madrid, assessora Welfare, Salute, Fragilità, Anziani, Comune di Bologna
    Rosangela Ciarrocchi, Sociologo Dirigente UASS Distretto di Bologna
    Adriana Locascio, presidente Quartiere San Donato San Vitale, Bologna
    Pietro Segata, presidente cooperativa sociale Società Dolce

    Ore 15.40
    Valentina Turrini e le canterine del Laboratorio inCantamenti
    Durante l’evento partecipa Gloria Goderecci che farà un Life Painting

    Ore 16,00 | BUFFET E TAGLIO DELLA TORTA

  • L’architetto Aki Hayakawa in visita a due nidi d’infanzia di Società Dolce

    Questa mattina abbiamo accompagnato in visita ai nidi d’infanzia Il Giardino Segreto e Filonido la professoressa universitaria Aki Hayakawa architetto di interni per nidi e scuole dell’infanzia, del Dept. of Architecture, Faculty of Engineering di Tokyo, che era interessata a visitare le strutture nell’ambito della ricerca universitaria che sta svolgendo sugli spazi interni ed esterni dei servizi all’infanzia. Accompagnata dall’interprete, Fumie Yoshida, guidate dalla coordinatrice pedagogica Francesca Ricci, hanno potuto immergersi nell’atmosfera dei nostri servizi toccando con mano la fluidità di utilizzo degli spazi interni ed esterni,  i materiali ad alta compatibilità ambientale e l’attenzione ai dettagli ecosostenibili dei servizi,  che coniugano soluzioni architettoniche e strutturali alle esigenze educative e di cura delle bambine e dei bambini che li vivono quotidianamente.

  • RODARI

    La scuola dell’infanzia Rodari nasce a metà degli anni 80. La struttura è stata progettata e ricostruita dal Comune di Ozzano dell’Emilia secondo criteri costruttivi all’avanguardia, con materiali ad alta compatibilità ambientale e in base ad un progetto architettonico ideato sulle esigenze educative dei bambini. Il servizio è gestito in appalto da Società Dolce, in stretto raccordo con l’amministrazione comunale e secondo un progetto pedagogico capace di incontrare il bisogno di flessibilità delle famiglie di oggi. Da Gennio2023 la scuola dell’infanzia Rodari ospita il nido d’infanzia Fresu e hanno avviato una sperimentazione sui Poli 06 e sul lavoro aperto.

  • FRESU

    Il Nido d’infanzia A. Fresu nasce nella metà degli anni settanta per volere dell’amministrazione comunale di Ozzano dell’Emilia. Successivamente la stessa amministrazione tramite ristrutturazione, progetta secondo i criteri regionali e seguendo le normative vigenti, un nido con materiali ad alta compatibilità ambientale e in base ad un progetto architettonico ideato sulle esigenze educative dei bambini, il nido acquista così nuove modalità e si inserisce sul territorio come un servizio che risponde agli interessi e accoglie le esigenze delle famiglie. Il servizio è gestito in appalto da Società Dolce in stretto raccordo con l’amministrazione comunale e secondo un progetto pedagogico capace di incontrare il bisogno di flessibilità delle famiglie di oggi. Attualmente il nido d’infanzia, precisamente da gennaio 2023 è ospite presso le Scuole dell’infanzia Rodari e sta portando avanti una sperimentazione sui Poli 06 e sul lavoro aperto.

    Attualmente si trova in via Galvani 65 ad Ozzano dell’Emilia, in una sede provvisoria.

     

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