• IL CDD “IL SOLE” DI CREMA APRE LE PORTE AD AMICI A QUATTRO ZAMPE SPECIALI

    Cosetta, 6 anni, arriva dalla Sicilia, è esuberante, affettuosa, adora mangiare, ma non può camminare in autonomia. Nerone, stessa età, ama le coccole e sa farsi rispettare, ha vissuto a lungo abbandonato, è paraplegico e per spostarsi usa un carrellino. Trilli è molto vivace, ha solo 3 anni, le zampette posteriori rigide e un  modo di camminare tutto suo, che l’aiuta a spostarsi.
    Cosetta, Nerone e Trilli sono alcuni dei cani con disabilità che partecipano al progetto “Oltre una diversa normalità”, ai quali i 26 ragazzi e ragazze del Centro diurno disabili “Il Sole” della Comunità Sociale Cremasca e gestito dalla cooperativa sociale Società Dolce, aprono le porte dopo due anni di pandemia e chiusura al territorio.

    “Sono cani con un handicap, a causa di maltrattamenti, malattie, o incidenti – spiega Veronica Bonacina, presidente dell’associazione Rotelle nel Cuore – e nell’incontro coi giovani con disabilità porteranno la loro allegria e vitalità, aiutando le persone ad una migliore consapevolezza sulla disabilità altrui, anche quella  animale, normalizzandola. “Sono previsti quattro incontri su tematiche differenti, per promuovere il concetto di handicap come una diversa normalità, ma anche esperienze fotografiche, laboratori di pittura e di emozioni, passeggiate per la città”, aggiunge Vanessa Giordano, socia e ambassador di YesDog.

    Il progetto sostenuto da YesDog, giovane start up e community di amanti dei cani, volta a promuovere e consolidare la cultura cinofila, attraverso l’organizzazione ed il coordinamento di progetti innovativi, in collaborazione con professionisti: “Ci è piaciuta l’idea di avvicinare le persone disabili al mondo animale, includendo in questo specifico percorso cani disabili. È un progetto pilota e innovativo, che coinvolge diverse associazioni della città di Crema”, spiega la presidente Paola Silva.
    “Questa esperienza – dice Paolo Vaccaro, responsabile area Nord Ovest di Società Dolce – avvicina soggetti differenti, accomunati dalla diversità che, rispecchiandosi gli uni negli altri, sono spronati ad individuare nell’altro le risorse che possono trovare in loro stessi. Riteniamo che intensificare la rete tra le risorse del territorio, istituzionali e del Terzo settore, sia la chiave per una vera integrazione dei soggetti più fragili, nel loro contesto di vita”.

  • L’Abbraccio

    Nato nel 2009, il Centro Educativo Diurno L’Abbraccio è una struttura che offre uno spazio socio-educativo rivolto a persone di minore età e giovani adulti e dedica interventi a supporto dei loro nuclei familiari, in collaborazione, raccordo e co-progettazione con i Servizi invianti e con le Agenzie educative, socio-sanitarie e sanitarie del territorio e con l’Autorità Giudiziaria competente.

    In collaborazione con i titolari della presa in carico, la missione de L’Abbraccio è quella di garantire il diritto di vivere presso la propria famiglia di origine e, parallelamente, sostenere il reinserimento presso il proprio nucleo familiare per quei minori che hanno trascorso un periodo di collocamento etero familiare (affido o comunità residenziale). Il Servizio opera mettendo al centro dell’interesse il bambino, l’adolescente, il giovane adulto e le famiglie, promuovendo l’adesione e il coinvolgimento durante tutte le fasi della presa in carico, rendendo i destinatari protagonisti del progetto e non meri fruitori in ottica assistenziale.

    La progettazione dei percorsi educativi individualizzati avviene attraverso la presa in carico globale del singolo, in un ambiente protetto, funzionale, accogliente e familiare che ne supporti lo sviluppo in relazione con i diversi contesti. Assumono particolare rilevanza il monitoraggio e l’aggiornamento periodici dei percorsi educativi e conseguente valutazione sistematica dell’andamento dei progetti affinché non risultino statici, ma in continua evoluzione. In questa tipologia di approccio, nella presa in carico, riveste un ruolo di significativa importanza il raccordo con la rete e le Agenzie del territorio.

    L’Abbraccio si assume l’impegno di potenziare i fattori di protezione e di contenere i fattori di rischio quale approccio per garantire un processo di crescita sano e tutelare la qualità e lo stile della vita degli individui, del sistema famiglia e della collettività. L’impostazione del Servizio concorre al processo di tutela delle persone di minore età, governato dai Servizi territoriali, integrandone le osservazioni.

  • Intrecci d’arte 2022

    MOSTRA COLLETTIVA DI PITTURA E SCULTURA
    L’arte come veicolo di coesione e inclusione sociale – II edizione

    Nei Centri Diurni per persone con disabilità “Belotti Pensa” e “Ada Negri” di Busto Arsizio (VA) nel tempo abbiamo sperimentato diversi percorsi espressivi che ci hanno  permesso di comprendere non solo come l’arte sia manifestazione emozionante del proprio mondo interiore ma soprattutto come il talento sappia esprimersi senza etichette. “Intrecci d’arte” vuole proprio promuovere una nuova cultura dell’arte contemporanea che favorisca l’inclusione sociale che non porti all’omologazione degli  individui ma al riconoscimento dei talenti frutto delle diversità di cui tutti noi siamo portatori.

    venerdì 23 settembre, ore 15.00-19.00
    sabato 24 settembre, ore 10.30-18.30
    presso il Centro Diurno Disabili BELOTTI PENSA
    via Lega Lombarda 14, Busto Arsizio (VA)


    PROGRAMMA
    venerdì 23 settembre
    Ore 15.00 apertura esposizione
    Ore 15.15 inaugurazione “Intrecci d’Arte” seconda edizione
    INTRODUCE
    Raffaella Ganzetti, Coordinatore C.D.D. Belotti Pensa Cooperativa Sociale Società Dolce
    SALUTI
    Maria Paola Reguzzoni, Assessore Inclusione sociale e Salute Città di Busto Arsizio
    Alessandro Albani, Consigliere comunale Città di Busto Arsizio
    Pietro Segata, Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce
    INTERVENGONO
    Maby Kubicek, Responsabile Nazionale della formazione OINP
    La psiche come artista, Francesco Comelli e Anna Lucchetta psichiatra psicoanalista e giornalista
    Abbattimento barriere architettoniche e inclusione, Antonio Morozzi, scenografo
    Maria Marchese, Poetessa e Curatore Artistico di Intrecci d’Arte
    Racconti e vicende umane e pittoriche dell’artista Ernry de Toulouse Lautrec, Fabrizio Saporiti, autore teatrale e attore
    The great american songbook – Associazione Nuova Busto Musica, Duo Cesare Bonfiglio (chitarra) Elena Zoia (voce)
    Performance Giuliano Ottaviani accompagnato dal CB duo
    Esibizione di danza, Centro Arte Danza di Olgiate Olona
    Inaugurazione della Mostra personale di Silver Plachesi

    sabato 24 settembre
    Ore 10.30
    apertura esposizione
    Ore 15.00
    visita alle opere a cura di Maria Marchese
    Ore 18.30
    chiusura esposizione

    Per informazioni: Raffaella Ganzetti
    Tel. 0331 341850 – Cell. 338 6615123 – [email protected]

    Scopri gli artisti

  • R.S.D. TAM TAM

    La Residenza Sanitaria per Disabili “Tam Tam” è una struttura integrata residenziale che accoglie persone in condizioni di grave disabilità fisica, psichica, sensoriale, impossibilitate, in via temporanea o permanente, a rimanere all’interno del proprio nucleo familiare, che necessitano di un supporto assistenziale specifico e di prestazioni sanitarie continue.

    La Struttura, di proprietà della Cooperativa Sociale Società Dolce, misura circa 337 mq disposti su un unico piano e comprende i seguenti spazi: n.5 camere da 2 posti letto ciascuna con servizio igienico direttamente accessibile dalla camera (1 servizio igienico ogni 4 posti letto);  una stanza ha accesso al patio interno mentre le altre sul giardino di proprietà; un bagno assistito, un locale pranzo con spazi polivalenti , una Palestra di 60 mq, un ambulatorio con servizio igienico, una tisaneria, locali di accoglienza (reception, bagno ospiti), locali tecnici (terminale attrezzato per la ricezione e conservazione pasti con relativa dispensa e ulteriori locali accessori, vuotatoio, ripostiglio, magazzino, depositi di sporco e pulito), locali ad uso del personale (spogliatoi, bagni, ufficio amministrativo), spazi connettivi.

    Il servizio residenziale è attivo tutti i giorni, 24 ore su 24, per 365 giorni all’anno.

  • C.S.E. L’ORIZZONTE

    Il Centro Socio Educativo accoglie persone disabili che possano essere considerati, previa valutazione dell’ASL di competenza, persone ammissibili in un servizio di questo tipo. È altresì necessaria l’approvazione dell’Ufficio di Piano di competenza.

    Sono ammessi alla rete dei C.S.E. i soggetti con età, di norma, non inferiore a 18 anni e con disabilità tali da comportare una compromissione dell’autonomia per le quali siano stati esperiti tutti gli interventi di tipo riabilitativo-sanitario e psico-sociale atti a garantire un reale inserimento in strutture rivolte alla generalità delle persone, nonché nell’ambito del lavoro.

    Nel caso di soggetti sotto i 18 anni, l’accoglimento avviene con particolari cautele, solo dopo aver esperito tutti gli interventi di cui sopra, nonché aver verificato l’inidoneità della scuola a rispondere loro in termini educativi e formativi.

     Il servizio C.S.E. è aperto dal 18 marzo 1999. Ha poi subito la trasformazione in C.D.D. con accreditamento da parte del A.S.L. di 10 posti ed un successivo accreditamento per 15 posti CDD (luglio 2009) e la possibilità di riaprire il modulo C.S.E. con 5 posti nell’agosto 2006.  Il territorio sul quale il C.S.E. “L’ORIZZONTE” propone il proprio servizio è identificato attualmente dall’utenza proveniente dal Comune di Vescovato, dal Comune di Pescarolo ed Uniti e dal Comune di Cremona.

    Ente gestore è Cooperativa Sociale SOCIETÀ DOLCE avente sede legale a Bologna in Via Cristina da Pizzano, 5.

    La struttura del C.S.E. risulta dall’adeguamento funzionale e strutturale delle ex scuole elementari del Comune di Pessina, si compone di due piani (piano rialzato e primo piano) adeguatamente accessoriati e serviti nel rispetto della normativa di abbattimento delle barriere architettoniche. La superficie di ogni piano è divisa in vani identificati, per proprie caratteristiche, in laboratorio, spazio ricreativo, spazio riabilitativo, locali bagno e conseguenti spazi accessori. Il C.S.E. è inserito a tutti gli effetti nel nucleo C.D.D. L’Orizzonte, con cui condivide gli spazi, i servizi ed il personale.

    Il Centro Socio Educativo è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8,45 alle 16,15  per 47 settimane annue.

  • C.D.D. L’ORIZZONTE

    Il Centro Diurno Disabili accoglie persone con disabilità operando sulla base della gravità come unica categoria di selezione.

    Sono ammessi alla rete dei C.D.D. i soggetti con età, di norma, non inferiore a 18 anni e non superiore ai 65 anni, con disabilità tali da comportare una notevole compromissione dell’autonomia nelle funzioni elementari, e per i quali siano stati esperiti tutti gli interventi di tipo riabilitativo-sanitario e psico-sociale atti a garantire un reale inserimento in strutture rivolte alla generalità delle persone, nonché per quelli divenuti più gravi o per processi di decadimento o per mancanza di terapie adeguate.
    Nel caso di soggetti sotto i 18 anni, l’inserimento avviene con particolari cautele previo consenso dell’ATS, solo dopo aver esperito tutti gli interventi di cui sopra, nonché aver verificato l’inidoneità della scuola a rispondere loro in termini educativi e formativi.

    Il Centro Diurno Disabili (anche C.S.E.) “L’ORIZZONTE”, sito in Pessina Cremonese, via Leonida Magrini 5, nasce nel mese di marzo 1999 e, a seguito di cessione di azienda, dal 1° gennaio 2007 titolare del servizio ed ente gestore è Cooperativa Sociale SOCIETÀ DOLCE avente sede legale a Bologna in Via Cristina da Pizzano, 5.

    La struttura del C.D.D. risulta dall’adeguamento funzionale e strutturale delle ex scuole elementari del Comune di Pessina, si compone di due piani (piano rialzato e primo piano) adeguatamente accessoriati e serviti nel rispetto della normativa di abbattimento delle barriere architettoniche. La superficie di ogni piano è divisa in vani identificati, per proprie caratteristiche, in laboratorio, spazio ricreativo, spazio riabilitativo, locali bagno e conseguenti spazi accessori.

    Il Centro Diurno Disabili è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8,45 alle 16,15, per 47 settimane annue.

  • C.D.D. 3

    Il Centro Diurno per Disabili 3, sito in via Cattaro 1 a Cremona, è un servizio diurno ad indirizzo socio sanitario destinato a persone con disabilità fisica e intellettiva grave, di età superiore a 18 anni.

    La struttura, di proprietà del Comune di Cremona e affidata in concessione da Azienda Speciale Comunale Cremona Solidale a Cooperativa Sociale Società Dolce, si trova al primo piano di una palazzina e si compone di:

    salone sala polifunzionale, ufficio del coordinatore, infermeria, 2 laboratori, 3 bagni (attrezzati con ausili diversificati per rispondere ai diversi bisogni degli ospiti), cucina, lavanderia, spogliatoio e bagno del personale, magazzino.

    Il  C.D.D. è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8,45 alle 16,30 per 47 settimane all’anno.

  • C.D.D. 1 PLATANI

    Il Centro Diurno per Disabili “1”, sito in via Platani 22 a Cremona, è un servizio diurno ad indirizzo socio sanitario che accoglie persone con disabilità grave di età compresa tra i 18 e i 65 anni. Utenti con disabilità inferiore ai 18 anni possono essere accolti solamente qualora ricorrano le seguenti condizioni:

    • richiesta del genitore o del tutore/ amministratore di sostegno/curatore;
    • valutazione di necessità di inserimento dell’ATS di residenza e della UO di Neuropsichiatria Infantile o di un Istituto di Riabilitazione extra ospedaliero accreditato;
    • disponibilità dell’Ente gestore della struttura ad adeguare i propri interventi al minore.

    La struttura, di proprietà del Comune di Cremona e affidata in concessione da Azienda Speciale Comunale Cremona Solidale a Cooperativa Sociale Società Dolce, si sviluppa su due piani:

    • al piano rialzato sono collocati: ingresso, ufficio del coordinatore, sala computer, due sale polivalenti, stanza relax/fisioterapia, infermeria, cucina/sala da pranzo, tre bagni (attrezzati con ausili diversificati per rispondere ai diversi bisogni degli utenti);
    • al piano seminterrato sono collocati: ingresso, cucina/sala da pranzo, due bagni, sala con vasca idromassaggio, sala polivalente, spogliatoio e bagno del personale, lavanderia, magazzini;

    La struttura è dotata di un ampio giardino al quale è possibile accedere sia da una rampa esterna che dall’interno dell’edificio.

    Il C.D.D. è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8,45 alle 16,30 per 47 settimane all’anno.

  • Casa Raspagliesi

    La C.S.S. “Casa Raspagliesi” è rivolta a persone con disabilità di entrambi i sessi, in situazione di compromissione funzionale con limitata autonomia, richiedenti interventi sanitari non continuativi, interventi di assistenza e di sostegno nella vita quotidiana e che hanno necessità di sostituire, temporaneamente o definitivamente, il nucleo familiare. Garantisce agli ospiti interventi socio-assistenziali, educativi-animativi, riabilitativi, sanitari, sostegno relazionale, opportunità di integrazione sociale, un clima di serenità e, ove possibile, stretti rapporti con la famiglia d’origine, la rete parentale, amicale e del volontariato.

    La Struttura, di proprietà Fondazione Città di Cremona, si trova al terzo piano ed è accessibile sia tramite le scale con l’ascensore. Essa comprende i seguenti spazi:

    • 4 camere da 2 posti letto e 2 camera con 1 posti letto.
    • 4 servizi igienici attrezzati con sedia doccia o barella doccia
    • 1 locale soggiorno con spazi polivalenti con divani, televisione, spazi musica
    • 1 cucina/sala da pranzo
    • 1 Ufficio amministrativo
    • 1 Infermeria
    • Locali tecnici (lavanderia, ripostiglio, magazzino)
    • Locali ad uso del personale (spogliatoio, bagno)

    La Comunità è aperta 7 giorni su 7, 24 ore su 24, per 365 giorni l’anno.

     

  • Settimana del Calabrone

    Nella settimana dal 9 al 13 maggio 2022 il Centro Diurno per Disabili “Il Calabrone” – gestito da Società Dolce – si affaccia sul territorio di Soresina (CR), a volte uscendo fisicamente e incontrando i suoi abitanti e vivendone i luoghi, altre volte aprendo le porte per farsi conoscere.

    PROGRAMMA
    Lunedi > Visita al Santuario di Ariadello e pranzo con le famiglie degli utenti
    Martedì > Visita guidata al Comune di Soresina
    Mercoledì > Giornata dello Sport in Oratorio Sirino
    Giovedì > Giornata aperta al CDD con allestimento, nel giardino della struttura, di una mostra fotografica e dei lavori realizzati dagli utenti
    Venerdì > Mattina al Teatro di Soresina con visita guidata e momento di condivisione del palcoscenico con gli utenti

    Guarda la locandina