• Kid’s Stand per Bologna FC-Cagliari

    Domenica 10 marzo, in occasione del match Bologna FC – Cagliari (ore 12.30), sarà attivo il Kid’s stand, uno spazio interamente dedicato alle famiglie, adiacente alla Curva Bulgarelli, dove i piccoli tifosi rossoblu potranno giocare e divertirsi insieme, prima del calcio d’inizio di tutte le partite in casa della loro squadra del cuore. Accompagnati da un team di cinque educatori di Società Dolce, i bambini potranno incontrare i loro giocatori del cuore, sperimentare il maxi calcio balilla 11 contro 11 e il calcio tennis, realizzare divertenti lavoretti e dipingersi il viso – rigorosamente rossoblu!-  presso la postazione Truccabimbi.

    Per i giovani tifosi rossoblu il divertimento non è ancora finito con le incredibili avventure del Kids Club!
    Kids Club è un’iniziativa organizzata da Bologna FC e guidata dagli educatori di Società Dolce, con lo scopo di promuovere i valori dello sport, del benessere, del divertimento e della socializzazione tra i tifosi da 0 a 14 anni.

  • LE ESPERIENZE DI SOCIETÀ DOLCE PER IL WELFARE BOLOGNESE

    Anche Società Dolce è stata tra i protagonisti di “Bologna si prende cura”, la tre giorni del welfare svoltasi dal 28 febbraio al 2 marzo 2019, promossa dal Comune, in collaborazione con l’Azienda Usl di Bologna.

    Insieme al Network Gestori e all’interno del percorso S-contenzioni, la CRA Villa Paola ha presentato il progetto Scalzheimer, percorsi a piedi nudi sulla sabbia, pensati per persone affette da demenza, per riscoprire sensazioni, trovare stimoli e, in una ritrovata tranquillità, ridurre i farmaci.

    Anche i soggiorni estivi per persone con disabilità sono stati raccontati, nella sede di Palazzo Re Enzo, insieme alle attività del Laboratorio E20 e di Madre Teresa di Calcutta.

    Momento di grande commozione, il ricordo  del tragico evento accaduto a Borgo Panigale il 6 agosto scorso, con l’esplosione di un’autocisterna in tangenziale, che ha visto in azione medici, infermieri, forze dell’ordine,  il Comune, vigili del fuoco, tanti cittadini e il Pris, pronto intervento sociale.

    Tra le mete delle passeggiate di quartiere, il Beltrame, centro di accoglienza per persone senza dimora, ha aperto le porte ad un folto gruppo di cittadini curiosi. Gli operatori hanno descritto il servizio, la sua identità, il funzionamento e hanno presentato il Laboratorio Belletrame, opportunità per l’integrazione e la rete col territorio. Per concludere in bellezza, l’ospite Bista ha deliziato tutti i partecipanti con tè alla menta e datteri, guadagnandosi un applauso sentito e tantissimi complimenti.

    Dopo il Beltrame, la passeggiata al Centro diurno anziani Il Melograno, dove oltre una trentina di cittadini hanno visitato il servizio, apprezzando la sala con il camino, che fa molto “casa”, ascoltato le numerose attività, dalla pet therapy, alla stimolazione cognitiva col neuropsicologo Marco Lorusso del CAR Spazio Salute, gite e uscite e i diversi laboratori, tra cui quello della lana per la confezione di bambole. Una bella esperienza anche per il personale, che ha offerto salatini e bibite, prima dei saluti.

  • Open day a Casa degli Etruschi

    Sabato 16 marzo 2019 a partire dalle 10, porte aperte a Casa degli Etruschi, la casa residenza per anziani gestita da Società Dolce a Marzabotto (via di Vittorio, 6, loc. Pian di Venola).
    La giornata sarà l’occasione per i partecipanti di conoscere i servizi, il personale della struttura e le attività svolte al suo interno. Sarà inoltre a disposizione lo “Sportello per l’orientamento e supporto” con le Case Manager AssistiamoCasa per dare tutte le informazioni necessarie sui servizi di assistenza domiciliare.

    Programma:

    Ore 10.00 – Apertura delle porte
    e caffè di benvenuto
    Ore 10.15 – Risveglio muscolare
    Ore 11.00 – Torneo di briscola
    Ore 11.00 – Laboratorio manuale
    Ore 12.00 – Buffet per tutti
    Ore 15.00 – Ginnastica dolce di gruppo
    Ore 15.00 – Proiezioni di filmati
    Ore 16.00 – In occasione de La Settimana del Cervello, “Aperitiva-Mente”: conoscere l’Alzheimer e le varie forme
    di demenza, approfondirne le dinamiche relazionali, favorire lo scambio di esperienze per elaborare delle strategie
    che possono prevenire o ritardare il sorgere della malattia. Con Marco Lorusso, psicologo esperto in neuropsicologia.
    Ore 18.00 – Saluti e conclusioni della giornata.

    Durante l’open day i nostri professionisti saranno a disposizione per consulenze gratuite per:
    – prevenire e curare i più diffusi disturbi posturali, valutazioni funzionali con fisioterapista. Previa prenotazione telefonica: 338-6725070.
    – screening per le demenze (funzioni cognitive superiori, come memoria, ragionamento e attenzione) con neuropsicologo. Previa prenotazione telefonica: 340-1191246.

    Scopri il programma

    Per informazioni:
    Casa degli Etruschi
    Via di Vittorio, 6 loc. Pian di Venola – Marzabotto (BO)
    Tel. 051 931433 Cell. 337 1672425 | 338 6725070
    mail: [email protected]

  • DONNE A RUOTA LIBERA: IN BICI VERSO IL FUTURO

    La composizione di genere dei flussi migratori in Italia, evidenzia un aumento di presenza femminile, proveniente soprattutto dall’Africa. Un continente dove il 70% della popolazione vive in remote zone rurali e la bicicletta rappresenta il principale mezzo di trasporto.

    Lo sanno bene, le donne migranti ospiti di Casa Dunya, a Ravenna, che nel loro percorso d’integrazione avviato dagli educatori della cooperativa sociale Società Dolce, saranno facilitate a muoversi in città, grazie ad una donazione di biciclette.

    “Donne a ruota libera” è l’idea nata a quattro mani, tra Casa Dunya e la Casa delle Donne, presentata all’interno dell’iniziativa “Adotta un progetto” e scelta dall’ex farmacista Andrea Frontali, un comune cittadino, che ha voluto commemorare così la moglie purtroppo scomparsa.

    La consegna pubblica delle bici pubblica e si è tenuta il 27 febbraio, presso Riciclofficina, in via Grado, a Ravenna, alla presenza dell’assessora comunale alle Politiche Sociali e Immigrazione, Valentina Morigi, del benefattore Andrea Frontali, di Ionne Guerrini, della Casa delle Donne e di Stella Coppola, responsabile Area Centro di Società Dolce.

    Le bici, arrivate alle due Case di accoglienza per donne richiedenti asilo, Casa Dunya e Casa Maria, gestite da Società Dolce a Ravenna, sono sei, usate e ricostruite da Riciclofficina. Non solo mezzo di locomozione preferito e di apertura al territorio, ma anche occasione lavorativa per tre ragazze, che parteciperanno ad un percorso formativo per la riparazione di biciclette. E, per chi in bici ancora non sa andare, ci saranno lezioni di pedalata e di segnaletica.

    Scopri il progetto

     

  • UN CONCERTO PIANISTICO PER L’HOSPICE DI RAVENNA

    Sarà la maestosa basilica di San Francesco, in via Guido da Polenta 6, a Ravenna, ad accogliere le musiche di Brahms, Debussy, Gounod, Caccini, per una buona causa.
    L’8 marzo, Giornata internazionale della Donna, alle ore 20.45, la chiesa che nel 1321 accolse le esequie di Dante Alighieri, ospiterà il concerto pianistico di Alessandra Ammara e Mary Veloce, con la partecipazione delle voci bianche Guido Novello e la voce e direzione coro di Elisabetta Agostini.
    Il biglietto costa 10 euro e il ricavato sarà interamente devoluto all’Hospice “Villa Adalgisa” di Ravenna, di Società Dolce. Per ricordare, l’8 marzo, che in Italia il tumore più frequente è diventato quello della mammella, con 52.800 nuovi casi stimati nel 2018.

    Prevendita e informazioni: ristorante Al Passatore (v. Guaccimanni, 76 – RA), o cell. 333-4695319.

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  • Missione inclusione: laboratorio di comunità

    Martedì 26 febbraio 2019 alle 16.30, presso i centri di accoglienza Casa Willy e Rostom (via Pallavicini 12- BO), gli studenti dell’ITPC Manfredi Tanari presenteranno, durante il Laboratorio di Comunità, il percorso di co-progettazione “Missione inclusione: giovani e cittadini si attivano come Agenti0011 per costruire città inclusive e sostenibili, aperte al dialogo con la comunità globale“.

    Il Laboratorio di Comunità rappresenta uno dei momenti clou del progetto, un’occasione di confronto, tra cittadini e amministrazione, per riflettere sulle problematiche del quartiere emerse durante il lavoro di analisi e ricerca attuato dagli studenti.
    L’incontro si strutturerà in quattro tavoli di lavoro: lotta alle discriminazioni e ai pregiudizi; pari opportunità donne e minori; spazi di animazione e partecipazione giovanile (con focus su Piazza dei Colori); spazi di animazione e partecipazione giovanile.

    Il progetto è realizzato da ActionAid, Cesvi, VIS, Amref, CittadinanzAttiva, La Fabbrica, Asvis, e UISP, e co-finanziato da AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
    Gli studenti sono accompagnati in questo percorso dalla Fondazione Innovazione Urbana – Urban Center Bologna, in collaborazione con Società Dolce, ASP Città di Bologna, Piazza Grande e Piazza dei Colori.

    Scopri la locandina

  • Kid’s Stand per Bologna FC-Juventus

    Domenica 24 febbraio, in occasione del match Bologna FC – Juventus (ore 15), sarà attivo il Kid’s stand, uno spazio interamente dedicato alle famiglie, adiacente alla Curva Bulgarelli, dove i piccoli tifosi rossoblu potranno giocare e divertirsi insieme, prima del calcio d’inizio di tutte le partite in casa della loro squadra del cuore. Accompagnati da un team di cinque educatori di Società Dolce, i bambini potranno incontrare i loro giocatori del cuore, sperimentare il maxi calcio balilla 11 contro 11 e il calcio tennis, realizzare divertenti lavoretti e dipingersi il viso – rigorosamente rossoblu!-  presso la postazione Truccabimbi.

    Per i giovani tifosi rossoblu il divertimento non è ancora finito con le incredibili avventure del Kids Club!
    Kids Club è un’iniziativa organizzata da Bologna FC e guidata dagli educatori di Società Dolce, con lo scopo di promuovere i valori dello sport, del benessere, del divertimento e della socializzazione tra i tifosi da 0 a 14 anni.

  • Tu prova ad avere un mondo nel cuore

    Giovedì 21 febbraio, alle 14, si terrà il convegno “Tu prova ad avere un mondo nel cuore – La cooperazione bolognese oltre i 40 anni di salute mentale” presso la Sala Scorsese del  Cinema Lumiére. L’evento è organizzato dalla Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna e Imola, con il contributo delle cooperative sociali: Società Dolce, Il Martin Pescatore, Open Group, Arcobaleno, Agriverde, Asscoop e Pictor.

    Programma

    Saluti
    Massimo Mota Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna

    La storia: 40 anni di salute mentale. Parole e volti, immagini e racconti
    Conduce Mauro Sarti, cooperativa Open Group

    Il presente e il futuro. Un’orchestra che suona identità
    Costruire Comunità – cooperativa Arcobaleno
    Persone e Professionalità – cooperativa Società Dolce
    Benessere Lavoro – cooperativa Agriverde
    Vivere nel tempo – cooperativa Asscoop
    Ecosistema co-operativo – cooperativa Il Martin Pescatore
    Conduce Simone Fabbri, Alleanza delle Cooperative Italiane

    Le sfide: 6 domande, 6 percorsi insieme
    Dialogo con
    Giuliano Barigazzi, Assessore alla Sanità e al Welfare del Comune di Bologna
    Angelo Fioritti, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale AUSL Bologna
    Conduce Mauro Sarti, cooperativa Open Group

    Con il contributo musicale del Trio Senzaspine

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  • CAS.A DOLCE CAS.A: UN INCONTRO TRA STUDENTI E COETANEE RICHIEDENTI ASILO

    “Cosa fai, nel tempo libero?” chiede Andrea, 19 anni, a Purity, 20. Una domanda tra coetanei, per cercare affinità, se non fosse che Andrea è uno studente italiano dell’ultimo anno dell’Itis di Ravenna e Purity è una delle ragazze nigeriane richiedenti asilo, ospiti di Casa Maria e il quesito potrebbe implicare delle differenze. “Ascolto musica, mi piace ballare e lo faccio ogni volta che posso”, risponde la ragazza. Andrea sorride e tra i due giovani la barriera del pregiudizio è già caduta.

    Iniziano così, due ore di domande tra una decina di ragazze migranti e altri venti studenti, per conoscere una realtà difficile e stereotipata. Le prime rispondono alle curiosità dei loro ospiti, che vanno dalle materie studiate nei corsi professionali, al giudizio su Ravenna, al piatto italiano preferito. E se sul gradino più alto del podio ci sono i cappelletti, le giovani africane a loro volta chiedono ai ragazzi se siano contenti di accogliere nella loro città dei richiedenti asilo, ricevendo risposte affermative.

    “Lo scopo – racconta Soheila Soflai Sohee, coordinatrice del servizio della cooperativa sociale Società Dolce – è proprio quello di abbattere pregiudizi e false rappresentazioni del mondo dell’immigrazione. A Ravenna, Società Dolce gestisce due centri di accoglienza straordinaria e pensiamo importante avvicinare i giovani, con una conoscenza diretta.”