La scuola dell’infanzia Rodari nasce a metà degli anni 80. La struttura è stata progettata e ricostruita dal Comune di Ozzano dell’Emilia secondo criteri costruttivi all’avanguardia, con materiali ad alta compatibilità ambientale e in base ad un progetto architettonico ideato sulle esigenze educative dei bambini. Il servizio è gestito in appalto da Società Dolce, in stretto raccordo con l’amministrazione comunale e secondo un progetto pedagogico capace di incontrare il bisogno di flessibilità delle famiglie di oggi. Da Gennio2023 la scuola dell’infanzia Rodari ospita il nido d’infanzia Fresu e hanno avviato una sperimentazione sui Poli 06 e sul lavoro aperto.
Region: Emilia-Romagna
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FRESU
Il Nido d’infanzia A. Fresu nasce nella metà degli anni settanta per volere dell’amministrazione comunale di Ozzano dell’Emilia. Successivamente la stessa amministrazione tramite ristrutturazione, progetta secondo i criteri regionali e seguendo le normative vigenti, un nido con materiali ad alta compatibilità ambientale e in base ad un progetto architettonico ideato sulle esigenze educative dei bambini, il nido acquista così nuove modalità e si inserisce sul territorio come un servizio che risponde agli interessi e accoglie le esigenze delle famiglie. Il servizio è gestito in appalto da Società Dolce in stretto raccordo con l’amministrazione comunale e secondo un progetto pedagogico capace di incontrare il bisogno di flessibilità delle famiglie di oggi. Attualmente il nido d’infanzia, precisamente da gennaio 2023 è ospite presso le Scuole dell’infanzia Rodari e sta portando avanti una sperimentazione sui Poli 06 e sul lavoro aperto.
Attualmente si trova in via Galvani 65 ad Ozzano dell’Emilia, in una sede provvisoria.
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A Parma le Giornate del Patto Sociale
Dal 9 all’11 maggio 2024 si sono svolte a Parma le Giornate del Patto Sociale, un’iniziativa promossa dal Comune di Parma per rafforzare la collaborazione tra pubblica amministrazione, cittadinanza e terzo settore. Un’occasione di confronto e scambio, per condividere esperienze e costruire insieme un welfare più umano, partecipato e vicino ai bisogni delle persone.La conferenza stampa di apertura si è tenuta giovedì 8 maggio presso Il Punto di Piazza Garibaldi, alla presenza del Sindaco Michele Guerra, dell’Assessore alle Politiche sociali Ettore Brianti e di Antonio Nouvenne, Consigliere incaricato per le Politiche di integrazione tra Ospedale e Territorio del Comune di Parma e di numerosi stakeholder del territorio.Per Società Dolce erano presenti Sara Saltarelli, responsabile dei servizi domiciliari e dei centri diurni anziani di Parma, ed Emanuele Vecchione, coordinatore dei medesimi servizi, su invito dell’Assessore Ettore Brianti.La partecipazione della cooperativa conferma il forte radicamento di Società Dolce nei servizi alla persona sul territorio parmense e l’impegno costante nel contribuire a un welfare realmente co-costruito, in cui il prendersi cura sia una responsabilità condivisa tra istituzioni, professionisti e comunità.
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CENTRI ESTIVI: un’estate all’insegna del circo
Un’estate all’insegna del circo con i centri estivi organizzati da Società Dolce!Al via le iscrizioni per i centri estivi per i bambini 3-6 anni e i ragazzi 6-11 anni dei comuni di:- San Giovanni in Persiceto
- San Lazzaro di Savena
Per informazioni e iscrizioni visita le pagine dedicate!
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Convegno SISTEMA 0-6: L’ESPERIENZA DI OZZANO DELL’EMILIA
La Cooperativa Sociale Società Dolce è lieta di invitarVi al Convegno del Laboratorio Educazione e genitorialità “SISTEMA 0-6: L’ESPERIENZA DI OZZANO DELL’EMILIA”, che si terrà in presenza e on line il 17 maggio 2025 ore 10, presso la Sala Polivalente del Centro per le Famiglie “L’Abbraccio”, Via Cesare Maltoni, 22, Ozzano dell’Emilia (Bologna).
La giornata formativa per il personale educativo e gli staff di coordinamento di Società Dolce è aperta alla cittadinanza e presenta il percorso di sperimentazione dei sistemi 0-6 gestiti da Società Dolce nel territorio di Ozzano dell’Emilia in sinergia con l’ente pubblico, a seguito dell’evoluzione della normativa nazionale che riorganizza il sistema dei servizi educativi rivolti all’infanzia per fasce d’età istituendo il Sistema Integrato 0-6 anni e i Poli per l’infanzia.
Un’opportunità per scoprire, confrontarsi e immaginare insieme il futuro dell’educazione delle bambine e dei bambini in età prescolare.Per partecipare al convegno on line:
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CENTRI ESTIVI 3-6 anni – ESTATE 2025 – BOLOGNA
I centri estivi saranno attivi nel periodo di sospensione delle attività educative e scolastiche con diverse aperture anche per il mese di agosto, per offrire maggiori opportunità alle famiglie.
Come lo scorso anno l’iscrizione avverrà per step.STEP 1
CONTRIBUTODalle ore 14 del 03 aprile 2025 e fino alle ore 23,59 del 24 aprile 2025 è possibile effettuare la richiesta di contributo sul sito del comune di Bologna al seguente link
Richiedere i contributi per i centri estivi | Comune di BolognaLa Regione Emilia Romagna ha confermato l’erogazione dei contributi per complessivi 300 euro a bambino: un massimo di 100 euro per ciascuna settimana.
STEP 2
Dalle ore 13 del 14 aprile fino alle ore 23.59 del 28 aprile 2025 è possibile presentare domanda di iscrizione ai centri estivi per minori di età 3-14 anni, ovvero bambine, bambini, ragazze e ragazzi che frequentano la scuola dell’infanzia oppure una sezione primavera.Dopo l’invio della domanda, riceverete un’email con il riepilogo dei dati inseriti in cui saranno presenti un link e un codice richiedente che serviranno in un secondo momento (dal 5 al 9 maggio 2025) per completare la domanda.
Hai due settimane di tempo per inviare la domanda: FAI CON CALMA.
L’ordine di invio delle domande NON E’ IMPORTANTE in questa fase.STEP 3
Dalle ore 13 del 5 al 9 fino alle ore 23.59 del maggio 2025, si dovranno effettuare le seguenti azioni:- collegarti al link che hai ricevuto dopo l’invio della domanda;
- inserire e inviare il codice richiedente che hai ricevuto dopo l’invio della domanda;
- stampare la ricevuta di conferma dell’invio codice richiedente.
Per maggiori dettagli collegatevi alla pagina ufficiale Fare l’iscrizione ai servizi estivi 3-14 anni | Comune di Bologna
Aggiorneremo la pagina a mano a mano che usciranno le notizie.
Vi lasciamo il link per la pagina dedicata alle news dei centri estivi del comune di Bologna: Servizi estivi 2025, tutte le novità | Comune di Bologna
Restate sintonizzati!!!
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INTERACT – Approccio Intersezionale per Combattere la Senza Dimora tra le Donne
Codice progetto: 101172611
Il progetto è co-finanziato dal programma European Social Fund Plus (ESF+) dell’Unione Europea.
Durata del progetto: 1 ottobre 2024 – 30 settembre 2027 (36 mesi).
Coordinatore di progetto:
Syndesmos Melon Gynaikeion Somateion Irakleioy Kai Nomoy Irakleioy – UWAH (Grecia)
Contatti: [email protected]Partner:
– KRITI – RoC (Grecia)
– Dimos Palaio Faliro – MPF (Grecia)
– Haskoli Islands – UI (Islanda)
– Rotin felagasamtok – ROTIN (Islanda)
– Associazione Mondodonna Onlus – MD (Italia)
– Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Città di Bologna – ASP (Italia)
– Cooperativa Sociale Società Dolce (Italia)
– Hochschule für Technik Wirtschaft und Kultur Leipzig (HTWK LEIPZIG) (Germania)
– Ares do Pinhal Associação de Recuperação de Toxicodependentes – ADP (Portogallo)
– Direcția de Asistență Socială și Medicală – DASM (Romania)
Obiettivo generale del progetto:
Favorire l’implementazione strutturata delle varie azioni inerenti alle molteplici vulnerabilità di donne senza dimora o di donne che vivono in condizioni di precarietà (violenza da partner intimo, abuso problematico di sostanze, difficoltà di salute mentale), introducendo una prospettiva maggiormente integrata per affrontare le cause di situazioni di homelessness.Obiettivi specifici del progetto:
- Offrire una soluzione sostenibile al problema delle senza dimora attraverso una rete di supporto multidisciplinare che favorisca un cambiamento positivo per le donne in situazioni di vulnerabilità.
- Promuovere e integrare un approccio informato sul trauma, garantendo che i servizi e gli interventi di supporto siano attenti alle diverse e spesso traumatiche esperienze delle donne senza dimora o in condizioni di vulnerabilità.
- Promuovere l’intersezionalità come approccio ai problemi delle senza dimora considerando questo approccio efficace in qualsiasi intervento di tipo sociale.
- Prevenire la condizione delle donne senza dimora offrendo un programma di sostegno utile a ridurre al minimo il rischio di esposizione alla violenza.
Gruppi target del progetto:
- Donne senza dimora o che vivono condizioni di precarietà e vulnerabilità multiple
- Stakeholder coinvolti nel campo della grave emarginazione adulta, abuso problematico di sostanze (PSU), violenza da partner (IPV) e supporto sociale in generale.
- Decision-makers o responsabili delle politiche sociali.
- Grande pubblico come gruppo target indiretto.
Principali risultati attesi:
– Creazione e sperimentazione di un modello di intervento (basato su una metodologia intersezionale) che includa misure specifiche per donne senza dimora o che vivono in condizioni di precarietà, con problematiche di PSU, IPV e salute mentale in modo sensibile al trauma e al genere.
– Numero di donne sena dimora o in condizioni precarie che accedono al programma: (valore base: 200 / obiettivo: 400)
– Numero di donne senza dimora o in condizioni precarie che completano il programma: (valore base: 100 / obiettivo: 200)
– Progettazione di materiali formativi adattati ai bisogni degli stakeholder sui temi seguenti: intersezionalità, assistenza orientata a una metodologia informata sul trauma, riduzione del danno e sulla limitazione dei rischi, collaborazione tra soggetti dalle competenze e campi di azione diversi.
– Formazione per un totale di 300 professionisti (valore base: 150) nei vari ambiti del progetto.
– Numero di organizzazioni stakeholder coinvolte: (valore base: 30 / obiettivo: 60)
– Attività di comunicazione e advocacy che raggiungano fra le 5mila e le 10mila persone con 60 incontri di advocacy;
– Raccomandazioni politiche e linee guida che raccolgano i risultati dell’interventoBudget totale: 4.330.843,19 euro, con un contributo massimo dell’UE di 3.897.758,89 euro (90%).
“Finanziato dall’Unione Europea. Le opinioni espresse sono esclusivamente quelle dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelle dell’Unione Europea o della Commissione Europea. Né l’Unione Europea né l’autorità concedente possono essere ritenute responsabili.”
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2025-2026 Iscrizione nidi Bologna – posti calmierati
Le iscrizioni per i posti privati a retta calmierata del Comune di Bologna nei nidi d’infanzia Le Ali di Alice, Filonido e Marameo per l’anno educativo 2025 – 2026, sono aperte dalle ore 10 del primo giorno di apertura del bando comunale a tutto il 12 marzo 2025.
Tutte le informazioni sono rese pubbliche nella rete civica iperbole del Comune di Bologna a questa pagina .
In concomitanza con il periodo di apertura del bando comunale sono organizzati gli open day presso le strutture e gli incontri nei quartieri rivolti alle famiglie interessate.
Per poter presentare una domanda di iscrizione è attivo un modulo on line al seguente link https://forms.office.com/e/QHmyC7ePBfAl termine della raccolta sarà comunicato l’esito della graduatoria per l’assegnazione dei posti.
Le richieste di iscrizione pervenute oltre i termini stabiliti sono ordinate in ordine cronologico.
La graduatoria ha validità fino al 30 giugno 2025. Dal 1 luglio 2025 i posti vacanti possono essere coperti senza rispettare l’ordinamento delle domande.Per visionare il regolamento e i criteri di ordinamento specifici clicca qui .
Per informazioni: 3371177466 – [email protected]
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Cerchiamo Assistenti Sociali
Siamo una Cooperativa Sociale con oltre 35 anni di esperienza. Stiamo selezionando Assistenti Sociali per il Servizio di Pronto Intervento Sociale, un servizio sociale professionale, specializzato nell’ambito delle emergenze, che gestiamo per conto di ASP Città di bologna, in stretto raccordo con l’amministrazione locale.
Il Pr.I.S. è la risposta all’esigenza di razionalizzare e velocizzare gli interventi a rilevanza sociale legati a situazioni di particolare gravità ed urgenza.
Si rivolge ad ogni area di emergenza sociale: famiglia, minori, minori stranieri non accompagnati, disabili, anziani, adulti senza dimora, immigrati, donne vittime di violenza, donne vittime di tratta. Per approfondimenti sul servizio Pr.I.S clicca qui.Mansioni:
- “Studio sociale del caso” (esercizio continuo della metodologia di analisi/valutazione della problematica dell’utente);
- indirizzare l’utente in modo più adeguato, per dargli consulenza utile a risolvere il suo quesito con competenze giuridiche/normative;
- identificare interventi qualificati sull’ambiente (rivelazione quotidiana dei dati per la valutazione delle singole domande e attivazione del sistema informativo del sociale);
- gestire la consulenza e la collaborazione con gli organismi, politici e di gestione dei servizi.
Cosa offriamo:
- lavoro in équipe di Assistenti Sociali;
- ambiente collaborativo e dinamico;
- opportunità di crescita professionale e di formazione continua;
- stretto raccordo con la rete dei servizi dell’area Metropolitana di Bologna;
- turnazione programmata delle attività.
Requisiti:
- laurea triennale o magistrale in servizio sociale ed abilitazione alla professione di Assistente Sociale
- capacità di adattamento, flessibilità, serietà ed orientamento al problem solving.
Invia la tua candidatura qui.
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Ricerca personale educativo provincia di Bologna
Stiamo selezionando EDUCATRICI ed EDUCATORI per servizi integrativi scolastici e supporto educativo scolastico a minori nei comuni di:
- Ozzano dell’Emilia, San Lazzaro di Savena, Pianoro, Monterenzio e Loiano;
- San Giovanni in Persiceto, Crevalcore, Calderara e Sala Bolognese;
- Galliera, San Pietro in Casale, San Giorgio di Piano, Pieve di Cento, Castello d’Argile, Bentivoglio, Argelato, Funo, Castel Maggiore.
Cosa offriamo:
- Ambiente di lavoro collaborativo e stimolante.
- Opportunità di crescita e formazione continua.
- Contratto flessibile in base alle esigenze.
Requisiti:
- Diploma di scuola superiore con esperienza pregressa nell’ambito educativo;
- Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione (L19) o equipollenti;
- Attestato di qualifica di Educatore socio-educativo (60 cfu) o Educatore Professionale;
- Laurea in Servizio Sociale
- Laurea in Psicologia
- Esperienza (preferibile) o forte motivazione.
In Società Dolce, operante da oltre 30 anni nel campo dei servizi alla persona, troverai un ambiente di lavoro accogliente che offre formazione continua e concrete opportunità di crescita.
Per approfondimenti e per inviare la tua candidatura clicca qui.